manila hemp, 2001 [teramo-giulianova]
Rock/grunge/alternative rock
Bio:
I Manila Hemp nascono nel 2001 in provincia di Teramo. Il progetto è condiviso da 5 musicisti che si riunirono inizialmente con l’intento di proporre musica legata alla cultura grunge. Dopo quattro anni trascorsi suonando brani editi, nel 2005 il progetto ha naturale evoluzione nella composizione di brani inediti rielaborando, attualizzando e contestualizzando il genere di adozione.
Lo stile musicale dei Manila Hemp è ben rappresentato dal nome stesso della band, una ruvida fibra tessile ricavata dalla canapa, stile grezzo e graffiante ma frutto di un’accurata tessitura.
La poetica dei Manila Hemp è naturalezza e spontaneità, rivalutazione dell’umanità, della possibilità di sbagliare, di comunicare senza falsi bisogni o moralismi. Contrapposti alla bassezza dell’apparire e all’ipocrisia della società odierna che crea ingiustamente emarginati con le etichette affibbiate dal mercato, la musica è liberazione, consapevolezza e dialogo.
Nel 2005 i Manila Hemp realizzano una demo di quattro brani presso il Red House Recordings di Senigallia, ingegnere del suono Andreas Venetis. Il risultato viene favorevolmente recensito su Ondalternativa, dove la band viene definita
"...caratterizzata da un wall of sound che farebbe invidia a Phil Spector… Questi quattro brani fanno ben sperare per il rock italiano anche perché i MH hanno dimostrato di saper coniugare la passione per il grunge con la giusta attenzione a testi introspettivi."
Da questa prima raccolta il gruppo realizza il videoclip del brano Io Sono Qui, regia di Stefano Bertelli, realizzato nonostante le riprese siano state interrotte da un furto ai danni della band.
Nel Gennaio 2007 la band torna al Red House Recordings per incidere il primo album con Steve Albini, ingegnere del suono tra i piu’ quotati al mondo, e si avvale della consulenza artistica di David Lenci. Il mastering del lavoro è effettuato negli studi Abbey Road di Londra, con Sean Magee, ingegnere del suono per Pink Floyd e Placibo.
Il disco intitolato Manila Hemp, edito da Elevator Records in coproduzione con Lady Music Records , è distribuito dalla Jestrai, ufficio stampa Music Force.
Il 22 febbraio 2008 i Manila Hemp presentano il disco nella FNAC di Milano e sempre nel 2008 sono da segnalare le apparizioni televisive in varie emittenti tra cui: Rete 8, Tv 6, T 9, Like Tv e Match Music Television, che realizza una puntata della trasmissione Backstage Live dedicata alla band.
Nello stesso anno suonano più di venti concerti, da menzionare il concerto con gli Hormonauts a Fossacesia(CH), e il concerto con Santo Niente e Federico Poggipollini a Bolognano(PE). Il brano La Ragione è inserito nella compilation Quello che facciamo è segreto con Santo Niente, Tito and the Brainsuckers .
Nel 2009 realizzano un’intervista per la webzine Freak out e le trasmissioni Notturno Italiano e Taccuino Italiano di Radio Rai, oltre a partecipazioni e passaggi video su Rete 4, La3, Music Box. Nello stesso anno sono finalisti nazionali del concorso Primo Maggio Tutto L’anno, partecipano ai Backstage Live Awards di Music Box, suonano al concerto Aspettando il Primo Maggio a Teramo, con Piero Pelù, Marta sui tubi, Bandabardò e Ratti della Sabina.
Il brano Io sono qui è inserito nella compilation Dal Profondo con Bandabardò, Modena City Ramblers, Gang, Tre Allegri Ragazzi Morti, per la costruzione di un pozzo d’acqua in Africa.
Nel dicembre 2009 torneranno in studio per realizzare il secondo disco.
I Manila Hemp nascono nel 2001 in provincia di Teramo. Il progetto è condiviso da 5 musicisti che si riunirono inizialmente con l’intento di proporre musica legata alla cultura grunge. Dopo quattro anni trascorsi suonando brani editi, nel 2005 il progetto ha naturale evoluzione nella composizione di brani inediti rielaborando, attualizzando e contestualizzando il genere di adozione.
Lo stile musicale dei Manila Hemp è ben rappresentato dal nome stesso della band, una ruvida fibra tessile ricavata dalla canapa, stile grezzo e graffiante ma frutto di un’accurata tessitura.
La poetica dei Manila Hemp è naturalezza e spontaneità, rivalutazione dell’umanità, della possibilità di sbagliare, di comunicare senza falsi bisogni o moralismi. Contrapposti alla bassezza dell’apparire e all’ipocrisia della società odierna che crea ingiustamente emarginati con le etichette affibbiate dal mercato, la musica è liberazione, consapevolezza e dialogo.
Nel 2005 i Manila Hemp realizzano una demo di quattro brani presso il Red House Recordings di Senigallia, ingegnere del suono Andreas Venetis. Il risultato viene favorevolmente recensito su Ondalternativa, dove la band viene definita
"...caratterizzata da un wall of sound che farebbe invidia a Phil Spector… Questi quattro brani fanno ben sperare per il rock italiano anche perché i MH hanno dimostrato di saper coniugare la passione per il grunge con la giusta attenzione a testi introspettivi."
Da questa prima raccolta il gruppo realizza il videoclip del brano Io Sono Qui, regia di Stefano Bertelli, realizzato nonostante le riprese siano state interrotte da un furto ai danni della band.
Nel Gennaio 2007 la band torna al Red House Recordings per incidere il primo album con Steve Albini, ingegnere del suono tra i piu’ quotati al mondo, e si avvale della consulenza artistica di David Lenci. Il mastering del lavoro è effettuato negli studi Abbey Road di Londra, con Sean Magee, ingegnere del suono per Pink Floyd e Placibo.
Il disco intitolato Manila Hemp, edito da Elevator Records in coproduzione con Lady Music Records , è distribuito dalla Jestrai, ufficio stampa Music Force.
Il 22 febbraio 2008 i Manila Hemp presentano il disco nella FNAC di Milano e sempre nel 2008 sono da segnalare le apparizioni televisive in varie emittenti tra cui: Rete 8, Tv 6, T 9, Like Tv e Match Music Television, che realizza una puntata della trasmissione Backstage Live dedicata alla band.
Nello stesso anno suonano più di venti concerti, da menzionare il concerto con gli Hormonauts a Fossacesia(CH), e il concerto con Santo Niente e Federico Poggipollini a Bolognano(PE). Il brano La Ragione è inserito nella compilation Quello che facciamo è segreto con Santo Niente, Tito and the Brainsuckers .
Nel 2009 realizzano un’intervista per la webzine Freak out e le trasmissioni Notturno Italiano e Taccuino Italiano di Radio Rai, oltre a partecipazioni e passaggi video su Rete 4, La3, Music Box. Nello stesso anno sono finalisti nazionali del concorso Primo Maggio Tutto L’anno, partecipano ai Backstage Live Awards di Music Box, suonano al concerto Aspettando il Primo Maggio a Teramo, con Piero Pelù, Marta sui tubi, Bandabardò e Ratti della Sabina.
Il brano Io sono qui è inserito nella compilation Dal Profondo con Bandabardò, Modena City Ramblers, Gang, Tre Allegri Ragazzi Morti, per la costruzione di un pozzo d’acqua in Africa.
Nel dicembre 2009 torneranno in studio per realizzare il secondo disco.
Pubblicazioni:
Demo, 2005
Manila hemp, 2008, Elevator Records, Lady Music Records
The river, 2010, Self / Wide Production / Music Force
Demo, 2005
Manila hemp, 2008, Elevator Records, Lady Music Records
The river, 2010, Self / Wide Production / Music Force
Stream audio-video:
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